Confermata interruzione di ChatGPT: il problema di Cloudflare interrompe l’accesso all’IA

0
24

Il sito web ChatGPT di OpenAI ha subito un’interruzione diffusa questa mattina, che si conferma collegata a un’interruzione più ampia su Cloudflare. Alle 10:18 ET, i servizi sono stati ripristinati, sebbene OpenAI abbia dichiarato che un’analisi completa della causa principale (RCA) sarà pubblicata entro cinque giorni lavorativi.

Quello che è successo?

Gli utenti che tentavano di accedere a ChatGPT tramite il suo sito Web hanno riscontrato errori che indicavano la necessità di sbloccare i domini Cloudflare. I rapporti su Downdetector hanno iniziato ad inondarsi intorno alle 6:30 ET, con un picco per tutta la mattinata. OpenAI ha riconosciuto ufficialmente il problema alle 7:12 ET, identificando un problema con un fornitore di servizi di terze parti.

La connessione Cloudflare

L’interruzione è legata a un incidente più ampio avvenuto su Cloudflare, un’importante piattaforma di cloud computing. Quando un provider come Cloudflare riscontra problemi, crea effetti a catena su numerosi siti Web e servizi. Altre piattaforme interessate includono X (ex Twitter), Grindr, Canva, Spotify e YouTube.

In particolare, l’app iOS ChatGPT è rimasta funzionante durante l’interruzione, indicando che l’interruzione era specifica dell’interfaccia basata sul web.

Perché è importante

Questo incidente evidenzia la natura centralizzata della moderna infrastruttura Internet. I principali fornitori di servizi cloud sono alla base di una vasta parte dei servizi online, il che significa che le interruzioni su queste piattaforme possono avere conseguenze diffuse. L’interruzione serve a ricordare la dipendenza da servizi di terze parti anche per le principali aziende di intelligenza artificiale come OpenAI.

La causa dell’interruzione di Cloudflare è ancora oggetto di indagine, ma la piattaforma ha dichiarato che sta “lavorando al ripristino del servizio per i clienti dei servizi applicativi”.

Divulgazione

La società madre di Mashable, Ziff Davis, ha una controversia legale in corso con OpenAI per presunta violazione del copyright nei dati di addestramento dell’IA.

L’incidente sottolinea la fragilità dei sistemi digitali interconnessi e la possibilità che singoli punti di guasto interrompano servizi ampiamente utilizzati.

Previous articleFile Epstein pronti per il rilascio dopo la scavalcazione del Congresso
Next articleHUMAIN accelera l’espansione dell’infrastruttura AI con NVIDIA, puntando ai mercati statunitense e saudita